Il fursona

Uno dei concetti di cui si sente parlare più frequentemente all’interno della comunità furry è quello di “fursona”. Il termine è formato dall’unione delle parole “Furry” (letteralmente “peloso”) e “Persona” (intesa come “personaggio”, “interpretazione”). In linea generale, si potrebbe definire il fursona come una “trasposizione” di sé stessi in animale, sia esso ispirato a una specie reale o di fantasia. Secondariamente, viene anche utilizzato per essere riconosciuti più facilmente sulle varie piattaforme della community. Questa sorta di trasposizione può avvenire in tante modalità diverse, in base ai differenti punti di vista che ogni furry possiede.

Non a caso, la definizione che abbiamo proposto poco fa è piuttosto generica, dato che ognuno potrebbe prenderla per poi espanderla in modo più o meno sostanzioso, così da rendere il concetto sempre più personale. Infatti, non esiste un unico modo per creare un fursona, e vista l’ampia libertà d’interpretazione presente nella comunità furry, può essere ideato secondo diverse concezioni. Di seguito, passiamo in rassegna alcune delle scuole di pensiero più seguite in merito alla creazione del proprio “alter-ego” animale.

Dare forma al fursona

La prima è quella che vede nel fursona un compromesso fra il proprio aspetto fisico e quello caratteriale. In questo caso, un buon punto di partenza potrebbe essere quello di trovare un animale in cui riuscite ad identificarvi meglio rispetto ad altri, e che riesca a soddisfare entrambe le esigenze di cui sopra. Non sempre risulterà un percorso facile, soprattutto in certi casi: si tratta probabilmente di uno degli approcci più minuziosi per arrivare a dare forma al proprio fursona.

Spendendo però un po’ di tempo ad informarvi a dovere, documentandovi sui comportamenti e le anatomie delle varie specie animali, potreste davvero riuscire a trovare un compromesso fattibile! È quindi un principio che tiene poco in considerazione quelli che sono i vostri animali preferiti, lasciando più spazio a quelli che possono forse riuscire a rappresentarvi meglio, anche se magari non sono i vostri prediletti in assoluto. Ovviamente, nessuno vi vieta di fondere due o più specie, così da creare un ibrido e raggruppare le qualità che più vi rispecchiano da ciascuna specie.

Alcuni potrebbero trovare un po’ macchinosi tutti questi procedimenti per arrivare a un risultato soddisfacente, quindi è comprensibile che certi furries abbiano preferito affidarsi a metodi più istintivi e meno basati su ricerche di informazioni.

C’è chi, infatti, ha preferito concepire il proprio fursona sulla base di ciò che vorrebbe essere. In questi casi la creatività fa chiaramente da padrona, poiché difficilmente incontrerete limitazioni che potrebbero arrecarvi difficoltà. Spesso in queste occasioni vediamo quindi, come protagonisti, gli animali preferiti dai rispettivi furries. Magari non rispecchiano in tutto e per tutto ciò che essi sono realmente, ma viene ugualmente percepito un forte legame con tali specie, proprio perché il fursona è un’opera unica che trova il suo fulcro nella creatività dell’individuo.

Questi rappresentano solamente un paio di metodi con cui è possibile approcciarsi alla creazione del proprio fursona, poiché ve ne sono potenzialmente infiniti. Sarebbe quindi letteralmente impossibile stilare un catalogo definito di filosofie e principi a cui ogni furry può effettivamente ricorrere.

Così, dopo la scelta della (o delle) specie, molti scelgono di arricchire ancor di più il tutto aggiungendo segni particolari, accessori o persino caratteristiche insolite, come le ali su animali che normalmente non ne sono dotati. C’è chi ha addirittura voluto fornire al proprio fursona un vero e proprio background, che potrebbe spiegare i motivi per cui possiede determinate qualità piuttosto che altre. Non dimenticate che nessuno vi obbliga ad averne uno solo: alcuni ne possiedono due, o anche di più.

In conclusione, il fursona è il concetto che, per eccellenza, permette di sbizzarrirsi nel modo che più si preferisce.

L’importante, oltre alla soddisfazione personale, è percepire una certa affinità con ciò che avete realizzato, dato che non si tratta di un semplice personaggio che state creando per svago, ma di una vera e propria trasposizione di voi stessi.

Esempio di “reference sheet”, che ha lo scopo di presentare e descrivere il fursona/OC in questione. Credits: Aerosocks